Il catalogo di Netflix Italia, con i suoi quasi 7000 titoli, può essere un labirinto. A chi non è capitato di passare decine di minuti a sfogliare i film senza sapere quale scegliere? A me di sicuro. Per questo ho deciso di stilare questa breve lista: una specie di mappa che possa guidarti nei momenti di indecisione. Una lista, divisa per generi, dei migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita.
ATTENZIONE: il catalogo di Netflix è sempre in aggiornamento. Cerco sempre di tenere quest’articolo aggiornato, ma ci sta che qualche titolo esca dal catalogo, nel caso segnalamelo!
I 19 film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita
Il catalogo di Netflix è sempre in fermento, quindi aggiorneremo costantemente questa lista con tutti i nuovi arrivi e tutti i titoli che verranno rimossi. Per aiutarti nella navigazione, abbiamo deciso di suddividere i film per generi.
Film classici e imperdibili
Il Padrino (1972)

Si tratta di un film che non ha bisogno di presentazioni ed è il titolo perfetto per iniziare questa lista di migliori film su Netflix. Il Padrino è il primo capitolo della trilogia firmata Francis Ford Coppola e racconta l’inizio della storia di Michael Corleone, figlio di un boss di New York.
Marlon Brando, Al Pacino, Diane Keaton, devo continuare? Si tratta di quasi 3 ore di film (più di 10 ore per l’intera trilogia), ma non esitare e inizia subito a guardarlo: ti sembreranno 10 minuti.
Pulp Fiction (1994)

Probabilmente uno dei film più celebri di Quentin Tarantino, con Uma Thurman, John Travolta e Samuel L. Jackson. È difficile elencare tutte le scene iconiche della pellicola: il ballo tra Vincent e Mia; l’overdose; Ezechiele 25:17. Insomma, praticamente tutto il film è iconico.
L’Academy, che solitamente snobba i prodotti di Tarantino, in questo caso ha deciso di conferirgli un meritatissimo Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
Quei bravi ragazzi (1990)

Ecco poi una doppietta di Martin Scorsese che ha fatto la storia del cinema: iniziamo con Quei bravi ragazzi, un’altra storia di gangster e di scalate al potere. L’iconico trio di delinquenti interpretati da Robert de Niro, Ray Liotta e Joe Pesci ti condurrà nei meandri di una New York criminale.
Viene spontaneo il paragone con Il Padrino, se non è il tuo genere di film o se non sai da dove iniziare, ti consiglio di puntare su Il Padrino, ma è soltanto gusto personale.
Taxi Driver (1976)

«Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando?» Sì, parlo con te: se ancora non hai visto Taxi Driver, recuperalo subito. Il film di Martin Scorsese con Robert De Niro è considerato all’unanimità uno dei film più importanti della storia del cinema. Racconta la storia dello spiantato Travis che perde la testa per Betsy. Sì, ma la perde veramente fino a impazzire.
La celebre scena allo specchio, forse quella più famosa del film, è stata improvvisata da De Niro. Come non aggiungerlo quindi tra i migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita?
Un americano a Roma (1954)

Questo titolo mi permette di allacciarmi alla categoria successiva. Ero indeciso, ma non potevo astenermi dall’inserire nei grandi classici una delle commedie più rappresentative del cinema italiano: Un americano a Roma. Alberto Sordi interpreta un ragazzotto ossessionato dagli Stati Uniti, che cerca di atteggiarsi da americano con scarso successo.
Dai, conosci già la scena “maccarone, mi hai provocato e io ti distruggo adesso”, fai un piccolo sforzo e guarda tutto il film, non te ne pentirai!
Migliori film italiani
Parenti Serpenti (1992)

Iniziamo la categoria dei migliori film italiani su Netflix da vedere almeno una volta nella vita con il divertentissimo e crudelissimo Parenti Serpenti di Mario Monicelli. Perfetto da guardare durante il periodo natalizio, ma ottimo anche nel resto dell’anno.
Il film affronta i conflitti in una grande famiglia che si ritrova a casa degli anziani genitori in occasione delle feste natalizie. Si tratta di un quadro tragicomico e a tratti nostalgico delle feste passate in famiglia e della vita stessa che avanza, sostituendo la spensieratezza dei cenoni di Natale con i disagi e i conflitti dell’età adulta. Se ancora non l’hai visto, devi recuperarlo assolutamente!
È stata la mano di Dio (2021)

La lista continua con tre film di Paolo Sorrentino. Il regista è tra i più amati e odiati dal pubblico, ma la critica, invece, è unanime nel considerarlo uno dei migliori registi italiani contemporanei.
Il suo ultimo film, È stata la mano di Dio, è una struggente autobiografia del regista. Racconta la sua adolescenza, i suoi lutti e le sue ispirazioni. È uno dei film più intimi e riflessivi di Sorrentino, a chi non è piaciuta La Grande Bellezza chiedo di dare una possibilità a questo film.
La grande bellezza (2013)

Altro film premiatissimo tra i migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita. Non solo un Oscar come miglior film straniero, ma anche un Golden Globe, 4 European Film Award, 18 nomination ai David di Donatello, di cui 9 premi. Insomma, decisamente un film da recuperare il prima possibile, se ancora non l’hai visto.
La grande bellezza segue la storia del suo protagonista Joe Gambardella, interpretato da Toni Servillo, giornalista dell’alta società romana. Il film alterna le riflessioni esistenziali alla movida romana. Per questo e per la sua narrazione non troppo lineare, è stato accusato di aver attinto un po’ troppo da La Dolce Vita di Fellini. Ma chi siamo noi per giudicare?
La vita è bella (1997)

Roberto Benigni è un altro personaggio controverso del panorama cinematografico italiano. C’è chi lo ama (e sono in tanti, soprattutto dopo la sua Divina Commedia) e chi non lo sopporta. Il suo film La vita è bella, invece, lo amano proprio tutti: 13 nomination ai David di Donatello e 9 vittorie; 7 candidature agli Oscar, di cui 3 vinti.
Il film parla di un uomo ebreo che viene deportato con la sua famiglia in un lager. Nel campo di concentramento, l’uomo farà di tutto per far credere al figlio che quello che avviene sia tutto un grande gioco a premi.
Sarà un po’ di nostalgia perché quando uscì ero un bambino, ma a ripensarci mi viene sempre da piangere (e anche da ridere, sì, ma sempre piangendo).
Fantozzi (1975)

Sembra assurdo, lo so, ma ci sono persone che non hanno ancora mai visto Fantozzi e che sembrano pure disinteressate. Questo è il mio ultimo atto di convincimento nei confronti di quelle persone: per favore, cedete e guardatelo!
Vi chiedo solo di guardare il primo film, eh, diretto da Luciano Salce. Lasciate perdere gli altri per ora e magari anche per sempre, però questo guardatelo. Non potete non innamorarvi del pantheon di personaggi assurdi che vivono nell’universo dello sfigato ragionier Ugo Fantozzi.
Non ci resta che piangere (1984)

Ancora Benigni e ancora una commedia, per aiutare la transizione verso la prossima categoria dei migliori film di Netflix da vedere almeno una volta nella vita.
Qua Roberto Benigni, affiancato sia dietro la camera che davanti da Massimo Troisi, si trova ad affrontare un viaggio nel tempo, fino al Medioevo, dove dovrà fare i conti con la difficoltà dell’epoca. Il duo dovrà cercare un modo per tornare al loro tempo.
Il film fu un grandissimo successo per il pubblico, ma non così tanto per la critica.
Ovosodo (1997)

Faccio un mea culpa: ho visto Ovosodo per la prima volta soltanto poco tempo fa. Non sono un grande amante di Virzì e quindi c’è voluto un po’ di tempo per convincermi, ma adesso devo inserirlo in questa lista dei migliori film su Netflix da guardare almeno una volta nella vita.
Si potrebbe pure definire un film adolescenziale, ma è sbagliato. Ovosodo racconta la storia di una ragazzo proveniente da una famiglia povera e del rapporto con i suoi amici benestanti. È un’analisi sociale che supera le barriere anagrafiche e risulta interessante anche se lo guardi quando hai passato da un bel po’ l’adolescenza (come me).
Film commedia
Ace Ventura – L’acchiappanimali (1994)

Dimmi che sei un millennial, senza dirmi che sei un millennial con un film. Ecco, diciamo sin da subito che Netflix ha recentemente eliminato i film dei Monty Python dal suo catalogo e quindi la scelta di commedie divertenti non è proprio vasta. Però se penso a un film che mi ha fatto ridere un sacco da bambino, penso senza dubbio a Ace Ventura.
Con uno scoppiettate Jim Carrey, il film racconta le avventure di un investigatore che si occupa di animali. Il suo nuovo caso sarà quello di scoprire cosa si cela dietro al rapimento di una mascotte.
La famiglia Addams (1991)

Ecco un altro film che grida “millennial!” e che di sicuro non ha bisogno di presentazioni. Conosciamo tutti La famiglia Addams: Gomez, Morticia, Fester, Mercoledì, Pugsley, Lerch, Mano, Cugino it. Ecco, nonostante esistano milioni di pellicole e cartoni su questa famiglia che è ormai nell’immaginario collettivo, questa (e il suo sequel, anche questo disponibile su Netflix) è la versione a cui sono più legato in assoluto.
Non lo so, vogliamo parlare della Mamushka? Se non sai di cosa io stia parlando, corri subito a vedere il film.
Benvenuti a Zombieland (2009)

Un film di transizione per chiudere questa categoria dei migliori film su Netflix da vedere almeno una volta nella vita. Si tratta di una commedia, sì e anche ben fatta. Ma i suoi contorni non sono troppo ben definiti e si mischiano con quelli horror, come si può intuire dal titolo.
La trama è tra le più classiche per un film sull’apocalisse zombie: un gruppo di sopravvissuti cerca un luogo sicuro e sul suo cammino si imbatte in situazioni pericolose, spaventose e divertenti.
Non è l’unico nel suo genere, anzi, segue le orme del più acuto (anche se non sembrerebbe dal titolo) L’alba dei morti dementi, che purtroppo non è disponibile su Netflix, ma che ti consiglio di recuperare.
Film Horror
L’alba dei morti dementi (2004)

Be’, continuando nella direzione indicata dal precedente titolo, anche qui ci troviamo in una zona di confine tra l’horror e la commedia. L’alba dei morti viventi fa parte della trilogia del cornetto di Edgar Wright. Non mi stancherò mai di consigliare questa serie di film caratterizzati dall’humor inglese e dal fatto che non si capisca mai che genere di film si stia guardando in realtà.
In questo caso si parla, chiaramente, di zombie, ma anche e soprattutto di amicizia.
L’evocazione – The Conjuring (2013)

Chi mi conosce lo sa quanto io possa essere noioso circa i film horror, lasciando perdere quelli girati dopo gli anni ’90 che spesso non prendo neanche in considerazione. Ecco, L’evocazione è un’eccezione.
La regia di James Wan è brillante e riesce a far fare qualche salto sulla sedia, non solo grazie ai jump scare, ma soprattutto grazie all’ottima costruzione di un’atmosfera cupa, inquietante ma (quasi sempre) credibile.
Dracula di Bram Stoker (1992)

La storia di Dracula la conosciamo tutti. È stato trasposto decine di volte sullo schermo e non stanca mai. Ma questa versione, diretta da Francis Ford Coppola e con un cast stellare (Gary Oldman, Keanu Reeves, Winona Ryder, Anthony Hopkins) è decisamente la più riuscita.
Il look del vecchio Dracula, quando accoglie Jonathan Harker nel suo castello in Transilvania, resta impresso nella storia del cinema. Non a caso il film vincerà il Premio Oscar per miglior trucco e migliori costumi. Il film è anche nella nostra lista dei 20 film perfetti per Halloween.
La nona porta (1999)

Roman Polanski è uno dei registi che amo di più. Da sempre si occupa più o meno velatamente di cinema horror (pensiamo a Rosemary’s Baby, così, tanto per dirne uno). Ne La nona porta, lo fa apertamente. Con successo? Sni.
Il film racconta la storia di un esperto di libri antichi (interpretato da Johnny Depp) a cui viene chiesto di indagare su un antico testo intitolato Le nove porte del Regno delle Ombre. L’indagine si rivelerà essere su qualcosa di molto più oscuro, non soltanto su un libro raro.
Il film tiene incollati allo schermo. La mano di Polanski c’è e si vede. Certo, ogni tanto si perde in cliché più o meno voluti che oggi potrebbero anche strappare un mezzo sorriso. Ma gli appassionati del genere dovrebbero vederlo almeno una volta nella vita.