Si è conclusa poche ora fa la conferenza di presentazione della giuria della Berlinale 2023. Una selezione incredibile con nomi altisonanti tra cui spicca in particolare uno: Kristen Stewart, presidente di giuria di questa edizione della Berlinale. Anche lei ancora non se ne capacita e trema durante la conferenza.
Kristen Stewart blows a kiss to the press as the #Berlinale jury president. pic.twitter.com/vNsCdsp2MW
— Ramin Setoodeh (@RaminSetoodeh) February 16, 2023
Kristen Steward: presidente di giuria della Berlinale
«In totale trasparenza, sto ancora tremando», così risponde Kristen Stewart quando le chiedono come si sente nel primo giorno come presidente. Ed è piuttosto evidente: nelle primissime inquadrature della conferenza è visibilmente scossa, forse anche un po’ fuori posto. E lo chiarisce subito lei stessa: «non capisco tantissimo l’invito che mi è stato fatto, ma non mi sento sopraffatta, anzi, mi sento sostenuta da una bella e talentuosa giuria».
Seduti accanto a lei ci sono registi come Radu Jude (regista di Sesso sfortunato o follie porno, vincitore della Berlinale nel 2022) e Johnnie To, maestro di Hong Kong. Ti capiamo, Kristen, tutti ci sentiremmo piuttosto fuori posto.
E la prima domanda dei giornalisti non aiuta a risollevare la situazione. Si chiede quali siano i film o registi contemporanei più interessanti. Kristen Stewart balbetta un po’, poi dice di non avere una lista per rispondere alla domanda. Johnnie To gela tutti dicendo che i film di oggi non sono più tanto belli. Non è proprio un buon inizio per una giuria che dovrà visionare decine di film contemporanei.
Come decretare il film vincitore?
Insomma, sarà un duro lavoro, con importanti responsabilità. Ma la visione di Kristen Stewart sembra comunque già molto matura. Secondo lei, infatti, non si possono fare troppi programmi sui vincitori. C’è solo da ricercare un film sbalorditivo, non importa quanto risulti antipatico. «Siamo alla ricerca di qualcosa di nuovo, di ambizioso. È questa la ragione per cui esistono i festival, per sorprenderci nel profondo».
Insomma, noi siamo scioccati quanto te. Sappiamo già che ti aspetteranno dure critiche e contrasti con gli altri membri della giuria ma, come hai sottolineato pure tu, non potevi certo rifiutare questa proposta. Quindi, non ci resta che farti un in bocca al lupo! Attendiamo la lista dei vincitori!