Il film rivelazione di quest’anno, Everything Everywhere All at Once vince il premio come miglior lungometraggio ai Gotham Awards. Si tratta di un riconoscimento che va a unirsi a una lunga serie di altri premi che il film sta vincendo e, probabilmente, è destinato a vincere.
"Everything Everywhere All At Once" Wins Best Feature at #GothamAwards2022 https://t.co/Zr7PrAWOaI pic.twitter.com/POVjYZfEH3
— Variety (@Variety) November 29, 2022
Lo psichedelico film del duo creativo Daniels (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) continua a vincere premi e a segnare record. Il film distribuito dalla A24 ha infatti già superato il record di incassi per la casa di distribuzione americana, superando il film Hereditary (2018).
Everything Everywhere All at Once vince anche il premio come miglior attore non protagonista con Jonathan Ke Quan sempre ai Gotham Awards.
Una lista infinita di premi e nomination
Questo premio non è il primo per il film, ma anzi, si aggiunge a una lunga lista che inizia con l’Adobe Editing Award al SXSW Film Festival, passando poi dai Saturn Award dove la pellicola vince quattro premi su otto nomination. Adesso, dopo il successo ai Gotham, le aspettative sono alte per gli Indipendent Spirit Awards che si terranno a marzo 2023 dove il film ha ottenuto sette candidature.
Guardando il film si capisce che si è di fronte a una produzione che punta davvero in alto. Dal punto di vista tecnico, di montaggio e di effetti speciali, il film ha affondato il piede sull’acceleratore. Inoltre le performance di Michelle Yeoh e Jonathan Ke Quan confezionano un film destinato a vincere ancora molti premi. Immagino che ne sentiremo parlare molto in prossimità dei prossimi Premi Oscar.
Un possibile sequel?
Visto il successo che il film sta riscuotendo e visto il vasto multiverso di cui ci dà solo un assaggio, non si potrebbe escludere la possibilità di un sequel. A questo proposito, sul red carpet dei Gotham Awards, ha qualcosa da dire Stephanie Hsu, che nel film interpreta Joy. L’intervistatore la incalza dicendo che tutti vogliono vedere un sequel e lei suggerisce di intitolarlo “Nothing Nowhere Sometimes Maybe Perhaps… Never again! Mai più” e continua “nessuno vuole un seguito sciatto, no?”
Stephanie Hsu on the Daniels shutting down #EverythingEverywhereAllatOnce sequel: "Nobody wants a sloppy second." #GothamAwards https://t.co/Zr7PrBepzi pic.twitter.com/ztU1rjepXh
— Variety (@Variety) November 29, 2022