Non troppo tempo fa Peter Greenaway parlando dello stato attuale del cinema aveva dichiarato che non era molto diverso dal 1895. Greenaway non la tocca mai piano, ma questa volta qualcuno forse ha recepito la critica. Questo qualcuno è Eric Garcia, l’autore di Caleidoscopio, una serie non-lineare disponibile su Netflix.
We’re on the @netflix Marquee!
— Giancarlo Esposito (@quiethandfilms) January 5, 2023
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Caleidoscopio, una serie non-lineare: cosa vuol dire?
La particolarità di questa nuova serie è che gli episodi non hanno un ordine prestabilito. Dopo il video introduttivo, intitolato Nero, si può procedere liberamente tra gli altri episodi, tutti contrassegnati da un colore. L’unica nota degli autori è quella di lasciare l’episodio Bianco come finale.
Non è il primo esperimento di questo genere, ricordiamo, sempre su Netflix, Black Mirror: Bandersnatch. Un esperimento non del tutto riuscito di narrazione interattiva, in cui l’utente sceglie l’andamento della storia. Non so se siamo ancora in grado di perdonare Netflix per aver snaturato Black Mirror (cough cough, Miley Cyrus, cough cough), ma Caleidoscopio ci incuriosisce.
Di cosa parla Caleidoscopio?
La trama è ispirata a una storia vera risalente al 2012 e racconta di un padre di famiglia impegnato nel realizzare un colpo da ben 7 miliardi di dollari. I suoi piani però sono disturbati da tradimenti, avidità e minacce varie. La serie è interpretata da Giancarlo Esposito, noto per aver interpretato Gus Fring in Breaking Bad e Better Call Saul.
Diciamo che la trama non è tra le più originali, ma questo potrebbe non rappresentare un problema. L’originalità della serie risiede senza dubbio nella modalità di fruizione. Speriamo soltanto che questa idea dei colori e dell’ordine personalizzabile, non sia semplicemente uno specchietto per le allodole per nascondere una trama inconsistente.
Insomma, dubitiamo che Peter Greenaway guardi Caleidoscopio per farci sapere cosa ne pensa. Per il momento, Rotten Tomatoes non è proprio generoso. Provvederemo anche noi a guardarla e a farti sapere cosa ne pensiamo!